Nell’ambito dei disturbi neuropsicologici dell’età evolutiva, il processo diagnostico è il risultato di una valutazione globale del bambino, che coinvolge diverse figure professionali, quali neuropsichiatra infantile, fisiatra, psicologo, logopedista, psicomotricista e neuropsicomotricista. Il lavoro in equipe è essenziale, perché permette di valutare il bambino da diversi punti di vista e di ottenere una fotografia circa il suo funzionamento nei diversi ambiti.
Il momento cardine del percorso diagnostico è rappresentato dalla valutazione che permette di evidenziare i punti di forza e le aree di debolezza del bambino per quanto riguarda le abilità cognitive, linguistiche, di apprendimento e motorie.
Al termine del processo valutativo e diagnostico si formula il progetto di intervento che attraverso un lavoro in team proporrà delle attività abilitative o riabilitative mirate al raggiungimento di obiettivi specifici.